
I progressi delle neuroscienze hanno mostrato che il cervello umano è molto plastico.
Questo, chiaramente, non significa che si può cambiare il corso della genetica.
Un bambino con sindrome di Williams ha una micro-delezione del cromosoma 7.
Questo è un fatto immodificabile che provoca necessariamente degli effetti sul suo processo evolutivo.
Significa, però, che si può intervenire precocemente su predisposizioni cognitive più generali che solo in seguito si specializzeranno e localizzeranno.
Persiste, però, una credenza molto diffusa secondo cui alcune capacità siano indipendenti dai processi di apprendimento.
Il termine genio ha prodotto un’ideologia culturale fuorviante secondo cui nascere musicali è appannaggio di pochi eletti.
Non esistono ragioni scientifiche per considerare questa ipotesi credibile: «così come non vi sono bambini del tutto privi di intelligenza, non esistono bambini del tutto privi di attitudine musicale».